Nella serata di giovedì 29 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Marsala, hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Giovanni Lanzetta, marsalese classe‘73, rinvenendo nell’autovettura a lui in uso ben 11 kg di marijuana.
Nello specifico, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati connessi al commercio di sostanze stupefacenti sul territorio marsalese, si posizionavano per l’effettuazione dello stesso nei pressi della rotonda dell’aeroporto civile Vincenzo Florio, importante snodo per le autovetture provenienti dalla bretella autostradale Palermo/Trapani/Birgi e spesso utilizzato dagli spacciatori per raggiungere più velocemente il territorio lilybetano.
Nel corso del servizio – durante il quale venivano controllate diverse autovetture – i militari notavano il Lanzetta a bordo di una Fiat Panda di colore bianco. Ciò insospettiva i Carabinieri poiché lo stesso è noto per avere nella sua disponibilità esclusivamente un Moto Ape di colore verde. Inoltre, da un immediato controllo della targa dell’autovettura, i militari accertavano che la stessa era intestata ad un autonoleggio marsalese, decidendo dunque di fermarla per approfondire il controllo.
All’Alt dei Carabinieri, dopo una piccola iniziale esitazione, l’uomo arrestava subitola marcia. Il nervosismo dello stesso induceva i Carabinieri di Marsala ad effettuare una perquisizione all’autovettura, a seguito della quale – nel portabagagli – venivano rinvenuti 2 sacchi neri con all’interno ben 11 Kg di marijuana già essiccata e pronta per essere immessa nelle piazze di spaccio marsalesi. La commercializzazione dello stupefacente sequestrato avrebbe fruttato agli spacciatori un introito superiore a 50.000 euro. Immediatamente fermato, il Lanzetta è stato condotto presso la Caserma “Silvio Mirarchi” di Marsala dove, al termine delle formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso la Casa Circondariale di Trapani in attesa dell’udienza di convalida.