A Campobello di Mazara, all’interno dell’Istituto comprensivo “Pirandello – S. Giovanni Bosco”, nascerà uno dei 45 “presidi educativi” che saranno realizzati in tutto il territorio nazionale nell’ambito del progetto “Oltre i confini – Una scuola aperta al Territorio” promosso dal CIDI (Centro di iniziativa Democratica degli Insegnanti).
Il progetto, selezionato da “Con i bambini” e finanziato nell’ambito del Fondo per il Contrasto della povertà educativa minorile istituito tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del terzo settore e il Governo, ha tra le sue finalità il successo formativo degli studenti, l’inclusione e la realizzazione sociale di tutti gli adolescenti e prevede iniziative volte al contrasto della dispersione scolastica, coinvolgendo una rete di 70 partner, tra cui università, scuole, associazioni ed enti locali impegnati nel compito di progettare le attività sul territorio, pianificandone i lavori.
In particolare, nel progetto sono coinvolte 9 regioni (Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia, Sardegna) in ognuna delle quali è stata costituita una rete di istituti scolastici, associazioni ed enti del terzo settore.
Capofila del progetto per la Regione Sicilia è l’istituto comprensivo “Pirandello – S. Giovanni Bosco” in partnership con il Comune di Campobello.
All’interno dell’istituto scolastico sarà realizzato un innovativo presidio operativo, che offrirà attività di sportello con specialisti, corsi di italiano, corsi di informatica, corsi rivolti alle famiglie, corsi per facilitare l’integrazione e momenti di condivisione per riportare nella comunità esperienze positive nel campo del lavoro e delle relazioni.
L’iniziativa “Oltre i confini” è stata ufficialmente presentata al pubblico il 16 novembre scorso, nel corso di un importante convegno nazionale che si è tenuto a Milano e che ha visto la presenza di tante autorità nell’ambito della Pubblica Istruzione e del Sociale.
In rappresentanza del Comune di Campobello sono stati presenti l’assessore comunale alle Politiche sociali Lillo Dilluvio, il dirigente scolastico prof.ssa Giulia Flavio e la vicepreside dott.ssa Antonella Moceri, referente del progetto.