“La fumata nera sul fronte del della nomina dei manager della sanità, che fa il paio con la grottesca telenovela della rete ospedaliera, è l’ennesima prova dell’inadeguatezza di questo governo, che sta a guardare mentre il settore continua da affondare”.
Lo affermano i deputati M5S all’Ars, componenti della commissione Salute, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa, Antonio De Luca e Giorgio Pasqua.
“Questa battuta d’arresto – commenta Cappello – è gravissima. Quello che non si capisce è se il governo si ferma perché non ha tenuto conto delle regole che esso stesso aveva stabilito in giunta o se dietro si cela qualche altra volontà. Fatto sta che le aziende al momento si trovano guidate da commissari che non sanno quale sarà il loro destino. Tutto ciò – continua Cappello – non fa che aggravare le condizioni di una sanità che non decolla, anzi, e si regge esclusivamente sul sacrificio e sull’ abnegazione di medici e infermieri, che ormai sono al collasso”.
“Razza e Musumeci – conclude il M5S – hanno il dovere di fare chiarezza sui criteri che hanno imposto per la scelta dei direttori generali e di procedere alla loro nomina nel più breve tempo possibile, utilizzando criteri di meritocrazia e non dettati dalla politica”.