“Già lo scorso anno il Rotary club Marsala ha iniziato la piantumazione degli alberi in un’area messa a disposizione dal sindaco nella zona della Salinella. Ne è stato piantato uno per ogni socio. Quest’anno completeremo quello che abbiamo chiamato l’Uliveto rotariano (ulive del tipo nocellara del Belice) e vi realizzeremo un parco giochi che possa accogliere anche i bambini disabili, con altalene adatte alle carrozzine, perché il gioco unisce e fa sparire le difficoltà”. Lo ha annunciato il nuovo Presidente del Rotary Club, Francesco Giacalone, sottolineando che le piante scelte sono simbolo assoluto di pace e di speranza per i piccoli disabili, in occasione della cerimonia di passaggio di campana dello storico Rotary club Marsala che si è svolta pochi giorni fa, nel corso della quale Giacalone ha preso il posto che per l’anno 2017 è stato di Marilena Lo Sardo, la quale aveva avviato la realizzazione di un polmone verde con la piantumazione di sessanta alberi. Ma questo non è il solo obiettivo del nuovo presidente: “il motto del nostro anno rotariano sarà: prevenzione, prevenzione, prevenzione e sarà declinato per tutti i distretti del nostro organismo. Per prima cosa indiremo degli incontri con tutti i medici di famiglia allo scopo di creare una rete che sensibilizzi i cittadini alla salute a partire dalla tavola, mangiare poco e bene e ridurre il sale”, in perfetta armonia con il progetto nazionale rotariano “Lo spreco alimentare” che conta sul patrocinio del Presidente della Repubblica. Ma l’azione del club service riserva una chicca salva vita nel segno della prevenzione. “Dotare la città di un drone capace di integrare un defibrillatore per riuscire a raggiungere più velocemente possibile il luogo dell’emergenza medico-cardiaca su richiesta di operatori abilitati. Si tratta di un drone Apollo 4 dotato di sistema guida GPS e di software di pianificazione di volo. D’altro canto già negli anni scorsi il Rotary club Marsala aveva avviato una campagna di prevenzione cardio-vascolare, dotando doversi luoghi di interesse di defibrillatori e disponendo corsi di formazione per insegnare ad usare correttamente lo strumento salva vita. L’acquisto del Drone Apollo 4 è il passo successivo verso il futuro. Si tratta di un apparecchio provvisto di telecamera che utilizza quattro motori potenziati per riuscire a trasportare un defibrillatore ad una velocità di circa 45 chilometri orari (limitata da software) fornito di un sistema di guida GPS. Ogni partenza viene gestita attraverso un telecomando remoto collegato a un tablet che garantisce in tempo reale le traiettorie e la visualizzazione costante del volo attraverso una piccola telecamera.
A sostenere questi progetti, oltre al neo presidente Francesco Giacalone, sarà il nuovo consiglio direttivo composto da: Giannina De Bartoli (vice presidente), Anna Maria Angileri (segretario), Daniele Pizzo (segretario esecutivo), il prefetto Rino Ferrari, il capoprefetto Giuseppe Abate e i consiglieri Giovanni Ingianni, Vera Grassellino, Agostino Cassiano e Nino De Vita (nella foto). Il tutto si inscrive all’interno del tema proposto dal presidente internazionale Barry Rassin: “Siate di ispirazione”: “tutti i soci – ha detto Giacalone – devono adoperarsi per portare avanti e rispettare al massimo i principi rotariani: amicizia, servizio, diversità, integrità e leadership e per questo continueremo i corsi di educazione stradale per giovani migranti e doteremo le loro bici di segnali luminosi (progetto “Una luce per te” avviato da Marilena Lo Sardo) per la loro sicurezza, ma faremo di più: corsi di alfabetizzazione e percorsi di inserimento professionale in modo da renderli produttivi e realmente integrati”.