Al Teatro della Verdura di Palermo continuano gli imperdibili appuntamenti di questa stagione ricca di cultura e comicità. Dopo lo strabiliante successo del concerto di Vinicio Capossela dello scorso 12 luglio, con standing ovation meritatissima per l’artista livornese duttile e ammiccante come pochi, le prossime 2 date del teatro “estivo”palermitano di via Del Fante, prevedono il 22 luglio una versione rock dei Carmina Burana e il 25 luglio, “Teresa Valery” con Teresa Mannino.
Il primo è uno spettacolo che vedrà impegnate quasi tutte le formazioni del Teatro Massimo: orchestra, coro, Voci Bianche e corpo di ballo. Sul podio, il giovane direttore uzbeko Aziz Shokhakimov. Regia e coreografia sono firmati da Micha van Hoecke che dal 1997 al 2002 ha curato il corpo di ballo del Teatro Massimo, realizzando gli storici allestimenti “Les Mariés de la Tour Eiffel” di Jean Cocteau e “A Paris”nel 2001, Die sieben Todsünden nel 2002, Le martyre de Saint-Sebastien di Claude Debussy, con la regia di Roberto Andò). Partecipano gli Inside Out e l’etoile francese Denis Ganio, tra i ballerini-icona di Roland Petit.
Il 25 luglio arriva invece “Teresa Valery” lo spettacolo dell’esilarante Teresa Mannino, la apprezzatissima comica palermitana che stavolta rivisita le vicende de La Traviata, la nota opera lirica di Giuseppe Verdi. Brava come pochi a cogliere disagi, tic, esagerazioni, limiti difetti dell’essere umano, lo spettacolo promette faville.
Alberto Maniaci dirige l’orchestra del Massimo, la regia è di Alberto Cavallotti. Al fianco dell’attrice, interpreteranno arie celebri e duetti, il tenore Luca Canonici, il soprano Maria Francesca Mazzara e il baritono Francesco Vultaggio.