Lasciatasi alle spalle le cocenti delusioni dell’ultima stagione, la Sigel Marsala avanza a grandi passi verso la prossima. Col mercato che è ormai entrato nel vivo, la società azzurra, prima di addentrarsi nei meandri dello stesso, ha già provveduto a presentare la documentazione richiesta dalla Lega per ottenere la conferma della partecipazione alla serie A2 stagione 2018/2019. Il fascicolo è stato inviato nei tempi previsti, nel pieno rispetto di quanto stabilito dagli Organi competenti. Nelle more della ratifica di quanto agognato, si tende l’orecchio per captare eventuali segnali su quella che potrà essere la composizione dei nuovi campionati. Da troppo tempo si vocifera ormai di una spartizione in due gironi della seconda serie nazionale. Una soluzione “radicale”, forse anche riduttiva, ma che consentirebbe notevoli risparmi a tutte le partecipanti, soprattutto in termini di costi inerenti la logistica. Una soluzione ormai aderente ai tempi, che prevederebbe lo svolgimento di una regular season e di successivi play-off e play-out. Dove ci si giocherebbe promozione e salvezza in un’avvincente fase finale. Questa sembrerebbe essere davvero la volta buona, travagliata dall’atavico dubbio di una possibile suddivisione latitudinale o longitudinale dell’Italia. A tal proposito, alcuni giorni addietro la Lega ha presentato l’elenco ufficiale delle aventi diritto a richiedere l’iscrizione alla serie A: tredici squadre per la A1 e diciotto (Sigel Marsala compresa, col grado di “riserva”) per la A2. I numeri ci sono e, al di là di ogni ragionevole dubbio, dovrebbero garantire una composizione equilibrata dei gironi (nove compagini per ciascuno). Per dar vita a un torneo “nuovo”, sicuramente “sperimentale”, ma ugualmente affascinante. Le attese così iniziano a montare, visto anche lo staff tecnico nuovo di zecca che la società cara al Presidente Alloro ha messo su. Vermiglio, Barbieri, Aiuto e Campisi, a stretto contatto con lo storico D.S. Maurizio Buscaino, forti della loro esperienza, hanno già messo le mani in pasta in un mercato che dovrà essere affrontato senza sbavature. Ci sono già diverse atlete pronte a sposare la causa azzurra. Nomi anche di un certo calibro, ma è chiaro che l’ufficializzazione degli ingaggi non può non prescindere dalla conferma, che arriverà a breve, dell’inclusione della squadra lilybetana tra i ranghi della nuova A2. Consentitecelo: anche e soltanto per scaramanzia. L’attesa, e non potrebbe essere altrimenti, inizia già a “fibrillare”. La tifoseria è in fermento, pronta ad abbracciare le nuove arrivate e il progetto azzurro che, senza lesinare sforzi, va avanti nel segno di una continuità temprata dalle esperienze passate. Insomma ci siamo: stiamo già per avventurarci in quel prezioso labirinto che un campionato importante come la A2 rappresenta per la nostra città. E, come sempre, anche stavolta incrociamo le dita.