Faustino Giacchetti, manager della Comunicazione del CIAPI, l’ente di formazione regionale, sarebbe riuscito ad appropriarsi grazie alla corruzione, di un patrimonio illecito che si aggirerebbe intorno ai 70 milioni di euro. Questo è quanto emerso dalle indagini e pertanto, la sezione misure di prevenzione del Tribunale ha confiscato a Giacchetto, beni mobili ed immobili per tale valore. Sono stati sequestrati appartamenti, società e conti bancari. Il manager sarebbe riuscito ad accaparrarsi di finanziamenti regionali ed europei per decine di milioni di euro. Secondo i giudici sarebbe stato lui l’autore di un metodo, consolidato, grazie al quale avrebbe messo a segno l’obiettivo “fatture per operazioni inesistenti”.
Faustino Giacchetto era già stato condannato nel dicembre del 2017 a 3 anni per false fatturazioni e violazioni fiscali in quanto non avrebbe dichiarato i proventi di alcune attività che in alcuni casi provenivano dall’ente di formazione.