Due centri scommesse privi di autorizzazioni sono stati scoperti dai Carabinieri della Compagnia San Lorenzo nel quartiere Arenella a Palermo, nel corso di controllo effettuati con gli ispettori dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
In via Montalbo i militari hanno denunciato il titolare di 45 anni e l’addetto di 33, di un internet point: dopo aver fatto accesso nel locale, i Carabinieri si sono subito resi conto che, in realtà, era stato allestito un vero e proprio centro scommesse, senza la licenza prevista: è per questo motivo che, oltre alle sanzioni amministrative, è scattato il sequestro dell’immobile e di tutta l’attrezzatura necessaria per le scommesse.
Saracinesche abbassate anche per un centro scommesse in via Nicolò Spedalieri. Questa volta i militari dell’Arma si sono imbattuti in una vera e propria attività di raccolta di giocate sportive: dall’insegna esterna ai monitor, dai palinsesti trovati sul bancone ai migliaia di coupon già stampati. Ma il controllo effettuato ha fatto emergere che la titolare era totalmente sprovvista della licenza, prevista dall’art. 88 del Testo Unico leggi di Pubblica Sicurezza. Anche stavolta, sequestro dell’intero immobile e di tutte le apparecchiature trovate all’interno.
Nell’ambito dei controlli, gli ispettori dell’AAMS hanno elevato sanzioni per un totale di 180.000 euro, riscontrando, tra l’altro, anche l’assenza di materiale informatico in materia di dipendenza da gioco e della tabella dei giochi proibiti, entrambi contenenti informazioni necessarie a garanzia della tutela del gioco lecito e responsabile.