I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Trapani, hanno arrestato in flagranza di reato Alberto Cangemi, trapanese di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per svariati precedenti di Polizia. I militari dell’Arma hanno notato, nei giorni scorsi, un anomalo andirivieni dal vicolo ove il giovane risiede nel centro storico di Trapani e dove lo stesso si trova in regime di detenzione domiciliare per scontare una pena definitiva a seguito di reati proprio in materia di sostanze stupefacenti. Nella mattinata di mercoledì i Carabinieri hanno deciso di approfondire il controllo ed entrando nella casa di Cangemi hanno notato un forte e acre odore, tipico delle piante di marijuana. Hanno pertanto eseguito una perquisizione domiciliare che si è conclusa con esito positivo. In una stanza ricavata sul terrazzo dell’abitazione è stata rinvenuta una serra asservita da lampade riscaldanti e strumenti per mantenere costante la temperatura e l’umidità, per far crescere in maniera rigogliosa le piante di cannabis indica. All’interno sono state trovate 4 piante di marijuana, mentre appese vi erano altri arbusti recisi pieni di inflorescenze, che una volta essiccati sarebbero stati immessi sul mercato trapanese. Altro stupefacente, già essiccato e tritato è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro.
Per Cangemi è scattato pertanto l’arresto per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti e, nella giornata di ieri il giudice ha convalidato l’arresto sottoponendolo agli arresti domiciliari.
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