E’ stato denunciato un farmacista di Agrigento che tirava le cosiddette fustelle dalle confezioni dei farmaci e poi li rivendeva con doppio introito per le sue finanze.
I carabinieri hanno sequestrato circa 500 scatole di farmaci senza fustelle e hanno denunciato, alla Procura, il titolare della farmacia. L’ipotesi di reato contestata – dai militari dell’Arma – è quella di tentata truffa aggravata. Il farmacista scollava i talloncini e se li faceva rimborsare dal Servizio Sanitario Locale e poi rivendeva lo stesso farmaco senza fustella al paziente non esente facendosi pagare. L’operazione denominata “prendi uno e pagano due” ha consentito di evitare l’ennesima truffa al SSN