La storia andava avanti dal luglio 2016. Un cinquantunenne di Castelbuono è finito in carcere con l’accusa di aver ceduto hashish a ragazzini di 12 e 14 anni in cambio di rapporti sessuali. Il cinquantenne G.F. dopo l’arresto si è chiuso in un totale silenzio e non ha risposto alle domande del giudice che ha accolto la richiesta avanzata dal pm della procura di Termini Imerese Vittorio Coppola. A seguito di una soffiata, un maresciallo dei carabinieri, si è accorto di quanto stava accadendo con appostamenti che hanno rivelato lo squallido commercio.
Secondo quanto dichiarato dai ragazzini – tutti di età compresa fra i 12 e i 14 anni – sarebbero stati circuiti dal cinquantenne con la promessa di fumare “gratuitamente” a casa sua senza bisogno di avvisare o bussare. Per entrare usavano una chiave nascosta sotto il tappetino vicino al portone d’ingresso. A conferma dei sospetti i carabinieri hanno fermato e ascoltato, in una sola settimana, sette minorenni del posto e del vicino paese di Collesano.
Un dodicenne ha dichiarato di aver avuto rapporti sessuali completi mentre altri, forse per pudore, hanno detto di aver fumato e basta.