Dallo scorso settembre funzionava solo di mattina per mancanza di personale medico e da oggi, invece, funzionerà a pieno regime. Riapre infatti il reparto di emodinamica dell’ospedale palermitano “Cervello”nel quale era disponibile solo un medico emodinamista. I pazienti colpiti da infarto, se arrivavano dopo la fine del suo turno, venivano dirottati a Villa Sofia, pratica che aumentava la possibilità di morte dell’ammalato. Ruggero Razza, assessore regionale alla Sanità, ha inviato gli ispettori assessoriali e censurato il manager del Cervello, Maurizio Aricò ed è stato avviato l’iter per la rimozione dal suo ruolo. Per protocollo, un paziente, deve eseguire l’angioplastica primaria entro 90 minuti dall’infarto e non dopo due ore, come è avvenuto lo scorso marzo ad un paziente che era ricoverato nel reparto di pneumologia dopo le ore 14. Il medico emodinamista in forza al Villa Sofia, è arrivato alle ore 16.30, e il paziente infartuato è morto. Adesso il servizio di emodinamica sarà attivo h24