Il Comune di Salemi aderisce alle iniziative del Piano aziendale di prevenzione per l’anno scolastico 2017/2018, messo a punto dall’Asp di Trapani nell’ambito del Piano regionale di promozione della salute. L’obiettivo è quello di aumentare il consumo di frutta e verdura e ridurre l’eccessivo utilizzo di sale da cucina nelle mense scolastiche, a favore invece del sale iodato. La proposta da parte dell’Asp è arrivata al Comune di Salemi il 21 marzo ed è stata accolta favorevolmente dall’assessore alla Pubblica istruzione Francesca Scimemi, che d’intesa con il sindaco, Domenico Venuti, ha dato mandato agli uffici comunali di mettere in atto tutti gli adempimenti per l’adesione alle iniziative dell’Azienda sanitaria provinciale.
La collaborazione tra Comune e Asp prevede anche la diffusione di materiale informativo sulla corretta alimentazione, che a Salemi è già protagonista grazie a un servizio mensa che punta molto sui prodotti provenienti da colture biologiche e di filiera corta. L’anno scolastico 2017/2018, inoltre, è stato caratterizzato dall’avvio della collaborazione con la società ‘Science4life’, spin-off dell’Università di Messina, il cui Comitato tecnico-scientifico è diretto da Giacomo Dugo, docente di Chimica degli alimenti presso l’ateneo messinese. ‘Science4life’ fornisce le direttive alimentari e principi nutrizionali da seguire, compresa l’indicazione dei menu. La stessa azienda è anche responsabile dei controlli HACCP nei luoghi in cui vengono preparati, serviti e trasportati i pasti.
“E’ un servizio che ha riscosso ottimi giudizi da parte delle famiglie – afferma Scimemi – e l’assistenza di ‘Science4life’ è stata una ulteriore garanzia che il Comune ha voluto offrire ai genitori degli alunni. Un quadro certamente positivo che si arricchisce adesso di un ulteriore elemento di attenzione verso la salute dei più piccoli: la diminuzione del sale in eccesso dalla mensa e l’utilizzo del sale iodato. In accordo con il sindaco abbiamo quindi colto al volo l’opportunità che ci è stata data dall’Asp – conclude l’assessore alla Pubblica istruzione – per offrire ai nostri bambini corretti stili di vita fin dall’età della scuola”