I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, su disposizione della Procura della
Repubblica di Caltagirone, hanno notificato a tre Vigili Urbani in servizio presso il
Comando della Polizia Municipale del Comune di Scordia, in provincia di Catania, un avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso nei loro confronti per i reati di falso in atto pubblico e abuso d’ufficio.
Il provvedimento consegue all’esito di indagini svolte dalle Fiamme Gialle del Gruppo di
Caltagirone dove è emerso il concorso dei tre vigili urbani, S.P. 46 anni di Scordia, F.R. 48 anni di Scordia, e D.A.G. 53 anni di Catania. I tre avrebbero falsificato e annullato un verbale regolarmente elevato per infrazioni al Codice della Strada.
In particolare, da quanto ricostruito dai Finanzieri, due dei Vigili Urbani avevano
provveduto a contestare, durante il turno di servizio, un’infrazione alle norme del Codice
della Strada nei confronti di un automobilista. Successivamente, in ragione
dell’interessamento del terzo collega, amico del conducente verbalizzato, al fine di favorire
quest’ultimo e precostituire un presupposto di annullamento dell’atto, hanno materialmente
alterato il verbale modificando l’indicazione della targa del veicolo, rendendo di fatto non
immediatamente identificabile il mezzo.
I pubblici ufficiali indagati hanno poi proceduto al concreto annullamento del verbale
mediante falsa apposizione sullo stesso della dicitura “annullato in autotutela” per “targa
errata in quanto non leggibile”. Con tale illegittimo espediente, gli indagati si sono altresì
sottratti alla vigilanza del loro Comandante del Corpo di Polizia Municipale, unica Autorità
alla quale, al ricorrere dei presupposti di legge, compete la potestà di annullamento in
autotutela dei verbali elevati.
La grave condotta dei tre pubblici ufficiali oltre ad aver procurato un ingiusto vantaggio
patrimoniale alla persona verbalizzata ha anche determinato un contestuale danno
all’Amministrazione comunale di Scordia.