Molto probabilmente si tratta di una donna migrante morta durante la traversata su un’imbarcazione per raggiungere, dall’Africa, le coste siciliane. Questa sembra essere la pista più accreditata sull’identità del cadavere ritrovato in avanzato stato di decomposizione e approdato sulla spiaggia di Villa Mura a Lipari. La presenza del cadavere era stata segnalata da un’imbarcazione da diporto e la Guardia Costiera si è messa subito in allerta per il recupero e l’identificazione. La donna indossava due pantaloni e due magliette e un giubbotto di salvataggio ma per il resto è irriconoscibile. Il corpo è stato portato forse dai forti venti di ponente verificatesi nei giorni scorsi.
La Guardia costiera di Lipari, coadiuvata da quella di Milazzo, ha segnalato il ritrovamento alla procura di Barcellona Pozzo di Gotto. Al momento è stata disposta l’autopsia per cercare di raccogliere più informazioni sull’identità della donna che a giudicare dai vestiti e dalla corporatura potrebbe avere 35 anni.