Ruspe in azione in contrada Erbe Bianche a Campobello di Mazara. Sono state abbattute dieci delle capanne costruite dai migranti che lavorano nelle campagne circostanti e che le utilizzavano come punto di “ristoro”, ovvero per mangiare e per dormire. Queste capanne erano fatte con pezzi di legno, plastica, eternit e cartone. Durante lo scorso periodo della raccolta delle olive, l’accampamento ha raggiunto cifre record. Si sono contati fino a mille extracomunitari. Le ruspe hanno demolito le prime dieci capanne ed entro giovedì, le altre poche rimaste ancora in piedi cadranno. Il campo di fortuna adesso è sgombero. I migranti se ne erano già andati dalla tendopoli che era ridotta una discarica.