E’ stato archiviato il procedimento a carico di due vigili urbani di Marsala, Giuseppe Sammartano di 56 anni e Vincenzo Marino di 57, accusati di accusati di omissione di atti d’ufficio.
La vicenda di cui sono stati protagonisti è avvenuta nel novembre del 2011, quando, in servizio, si sono recati in contrada Cardilla a Marsala per i rilievi opportuni a seguito di un incidente stradale dove erano state coinvolte tre auto, una BMW, una Tata ed una Multiupla. I due vigili urbani, secondo l’accusa non avevano elevato alcuna sanzione pecuniaria nei confronti di uno dei tre marsalesi, il quale, viaggiava senza patente e sprovvisto di polizza assicurativa. I due agenti, assistiti dal legale Cimiotta, hanno deciso di sottoporsi ad un interrogatorio e il Gip del Tribunale di Marsala, su richiesta della stessa Procura (PM G. d’Alessandro), ha archiviato il procedimento penale a carico dei due, così scagionandoli dall’accusa di omissione di atti d’ufficio. Avevano rischiato grosso, da una sanzione amministrativa e/o disciplinare fino al licenziamento.
«Siamo riusciti in maniera analitica e documentale a dimostrare che i due Vigili avevano operato secondo le prescritte regole ed in maniera perfettamente conforme alle norme di legge. E’ stato sicuramente importante far sottoporre i due pubblici ufficiali ad interrogatorio, tanto che proprio a seguito di tale attività il Pubblico Ministero ha richiesto l’archviazione del provvedimento, convincendosi della bontà dell’operato dei due miei assistiti». Questo il commento dell’avvocato difensore Vito Daniele Cimiotta