Grande successo per la settantatreesima edizione della sagra del mandorlo in fiore ad Agrigento. Turisti, artisti e gruppi folkloristici provenienti da tutto il mondo si sono dati appuntamento nella città di Pirandello, l’antica Akragas per il consueto appuntamento annuale. La Valle dei templi, cornice incantevole nella quale sorgono le antiche costruzioni che simboleggiano lo splendore della civiltà greca che raggiunse il suo apice, il massimo fulgore nel V. secolo A.C. , è lo scenario ideale per l’incontro pacifico fra i popoli. Il Tempio della Concordia, splendido esemplare di architettura dorica, magnificamente conservato, ha fatto da sfondo alla manifestazione conclusiva della sagra. Sullo spiazzale antistante infatti si sono esibiti i gruppi folk intervenuti e la scelta di questo luogo non è del tutto casuale. La Concordia infatti è più che un auspicio, un anelito alla comunione fra i popoli. Il gruppo folk vincitore è stato quello proveniente dalla Georgia seguito dall’Argentina. Terzo il gruppo proveniente dall’Armenia.
Quest’anno si sono esibiti per la tradizionale fiaccolata nell’antica via Atenea di Agrigento, anche acrobati provenienti dalla Spagna che hanno sorpreso il numeroso pubblico presente con l’emozionante catena umana. Sulle spalle dei più anziani si sono arrampicati i più giovani fino a raggiungere la cima con due bambine che con ammirevole abilità si sono issate ad un’altezza di circa 15 metri dal suolo.