Un incontro urgente presso il Libero Consorzio, alla presenza del presidente dell’Airgest, per la questione dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi così da “avviare ogni utile iniziativa, utilizzando le risorse del ristoro della Guerra in Libia giacenti presso il Consorzio che adesso sembrano essere in forse o/e le risorse di ciascun Comune, per un piano straordinario di promozione che possa contribuire ad evitare la paventata parziale o totale chiusura dell’attività dell’infrastruttura aeroportuale,con tutte le conseguenze negative che ne deriverebbero per tutto il territorio provinciale in vista della prossima stagione turistica”.
Lo chiede il sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Coppola, unitamente ai sindaci dei Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi, Campobello di Mazara, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Salemi, Valderice e Petrosino che hanno inviato una lettera al commissario del Libero Consorzio di Trapani e per conoscenza al presidente dell’Airgest ed al prefetto. «C’è anche la disponibilità della Camera di Commercio a sottoscrivere un piano straordinario di promozione dell’aeroporto con risorse del libero consorzio e dei Comuni disponibili -sottolinea il sindaco Nicolò Coppola-. Il Comune di San Vito ha comunicato la disponibilità a rivalutare la partecipazione ad un bando diversamente predisposto. Un impegno importante per le politiche di sviluppo economico del territorio provinciale -conclude il sindaco di Castellammare- strettamente legate ai flussi turistici in entrata». I 14 sindaci firmatari delle convenzioni per l’utilizzo delle somme da destinare alle azioni di comarketing a sostegno dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi ed all’aumento dei flussi turistici nel territorio, fanno presente al commissario del Libero Consorzio di chiedere l’incontro “a seguito delle incertezze sui tempi di pubblicazione del nuovo bando per l’individuazione di uno o più vettori per l’aeroporto di Trapani Birgi” e per la decisione della compagnia aerea Ryanair “di abbandonare la base di Trapani Birgi per la stagione estiva 2018”. I sindaci dei Comuni del trapanese nella lettera rivendicano e confermano “la responsabilità dei Comuni rappresentati a farsi carico direttamente o indirettamente delle azioni e delle decisioni che la Regione o la società aeroportuale hanno promosso o volessero promuovere a salvaguardia dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi ed ai flussi turistici, connessi ”. Occorre un piano straordinario, con le risorse del Consorzio e dei Comuni, per evitare la parziale o totale chiusura dell’aeroporto di Trapani Birgi