L’agguato nelle campagne di Caltagirone di ieri pomeriggio è costato la vita ad un allevatore, Giuseppe Destro, 49 anni freddato a colpi di fucile calibro 12. Il fratello, Carmelo di 59 anni, si trova adesso ricoverato in gravissime condizioni e i medici dopo l’operazione per asportargli i pallini dalla testa hanno disposto per lui il coma farmacologico. Ci sarebbero pascolo abusivo e sconfinamento di pascolo dietro le motivazioni della tragedia. Giuseppe e Carmelo Destro, entrambi celibi, originari di Bronte, vivevano da tempo in campagna ed accudivano una mandria di mucche che portavano in giro nella zona compresa fra Licodia, Mazzarrone e Granmichele. Nel corso del tempo si erano susseguite le liti con i coltivatori delle campagne vicine che non gradivano i continui sconfinamenti delle mucche nel loro seminato. Pertanto le indagini dei carabinieri procedono a 360° gradi. Carmelo Destro è adesso piantonato in ospedale perché unico testimone di quanto accaduto realmente e i sicari, potrebbero completare l’opera, uccidendolo. Lui è infatti l’unico sopravvissuto all’agguato e non appena sveglio potrà raccontare quello che è successo.