I carabinieri lo hanno sorpreso mentre violava gli obblighi della sorveglianza speciale a cui era sottoposto e lo hanno arrestato. Pino Giammarinaro, ex politico democristiano salemitano, al centro di controverse vicissitudini giudiziarie era stato sottoposto lo scorso aprile al soggiorno obbligato nella cittadina del Belice. L’ordinanza era stata emanata dal tribunale di Trapani. Su Giammarinaro gravano indizi di collusione mafiosa ed era ritenuto al centro di una combinazione affaristico politica che gli avrebbe consentito di accumulare nel corso degli anni un ingente patrimonio, confiscato qualche tempo fa ( leggi qui) e ammontante a circa 15 milioni di euro. Fra le aziende riconducibili a Pino Giammarinaro anche la “C.E.M. e la “Salus srl” intestate a persone di fiducia.