La squadra mobile di Palermo ha arrestato Martino Biuso, 46 anni, operaio precario ex pip, che lo scorso maggio avrebbe stuprato e rapinato una giovane inglese di 20 anni che si trovava nel capoluogo siciliano per un progetto di insegnamento universitario. Biuso avrebbe finto di essere un tassista e una volta fatta salire la giovane nella sua auto, di notte, a Palermo, l’avrebbe portata a Brancaccio dove avrebbe consumato lo stupro. Biuso avrebbe anche rapinato l’inglesina che poi sarebbe andata a denunciare tutto alla polizia. Il palermitano dovrà rispondere di violenza sessuale, rapina e sequestro di persona. L’inglese aveva trascorso la serata in compagnia di amici nei locali notturni di Palermo e si trovava da sola alle 4 del mattino in via Roma. convinta che si trattasse di un taxi sarebbe salita sull’auto di Martino Biuso per essere accompagnata a casa.
La ragazza – spiegano dalla Questura – ha poi camminato tra i rifiuti ed è riuscita a raggiungere l’autostrada”. Solo dopo avere percorso più di un chilometro, è riuscita a chiedere aiuto.
Determinante è stato il ruolo della polizia scientifica che ha rilevato le tracce biologe dell’uomo sui vestiti dell’inglesina.