Da più di un anno lo scorrimento veloce, importantissima arteria che collega l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi con la città di Marsala, versa in uno stato di abbandono, di incuria, di negligente indifferenza. É come se fosse “terra di nessuno”, come se non fosse di competenza di questa Amministrazione provvedere sia al suo decoro che alla sua messa in sicurezza. Eppure, come ci tiene a sottolineare nella nota inviata dal consigliere comunale Calogero Ferreri al sindaco Alberto Di Girolamo, «la manutenzione ordinaria e straordinaria e la cura del verde pubblico, spetta proprio al Comune di Marsala». Per non parlare poi – continua ancora Ferreric- «che le erbacce, da più di un anno invadono le carreggiate e i guardrail, e la segnaletica stradale è infestata da alberi e da più di un anno gli impianti di illuminazione della galleria corta e degli svincoli risultano spenti». Lo scorrimento veloce è una sorta di biglietto da visita della città, una sorta di anticipazione dello stato di incuria in cui versa il resto del territorio. I cittadini marsalesi, forse a questo, come a tante altre cose, ci hanno fatto oramai il callo, ma i turisti, gli avventori più o meno occasionali che passano da Marsala, cosa penseranno?
Ricordiamo ai lettori che la nota del consigliere Calogero Ferreri si aggiunge alle altre note, alle altre segnalazioni e alle altre proteste fatte da altri consiglieri, che, nel corso degli anni, hanno sottolineato l’atavico problema dello scorrimento veloce di Marsala. Infiltrazioni d’acqua nelle gallerie ne danneggiano la strutture, erbacce infestanti tolgono la visibilità già compromessa dalla inesistente illuminazione e pertanto,a rotazione, alternando il colore politico, le condizioni precarie dei questa strada sono state infatti oggetto di proteste fatte da altri consiglieri. Le risposte però alle loro interrogazioni, si sono sempre fatte attendere.