L’Assessore alla Salute Avv. Ruggero Razza, con il Decreto n. 182/2018, ha approvato in via definitiva l’Accordo di Programma ex art. 20 L. 67/88, relativo alla realizzazione di interventi strutturali sulla rete ospedaliera regionale per un importo complessivo pari a € 211.788.574. In particolare, con questo accordo di programma, una cospicua parte di tali finanziamenti, ovvero € 43.500.000, è stata destinata alla A.S.P. di Trapani, nel cui ambito sono stati previsti nove interventi che riguarderanno gli ospedali di Trapani, Mazara del Vallo, Marsala, Castelvetrano, Alcamo, Salemi e Pantelleria.
Arrivano i finanziamenti per l’ASP di Trapani: previsti interventi strutturali per 43 milioni di euro
Nel dettaglio, per ciò che afferisce il Comune di Alcamo, è stata stanziata la cifra di € 21.000.000 volta alla realizzazione di un nuovo presidio sanitario polivalente.
Per l’ospedale ” Sant’Antonio Abate” di Trapani è stato programmato l’adeguamento complessivo del presidio nonché l’implementazione del servizio di radiologia, per un costo pari a € 17.400.000. Per il Comune di Marsala l’intervento riguarderà la ristrutturazione del poliambulatorio ex INAM, che sarà destinato a presidio territoriale di assistenza (€ 1.400.000). Anche per Mazara del Vallo il finanziamento riguarderà la ristrutturazione del locale presidio di assistenza (€ 500.000). Altri significativi investimenti avranno ad oggetto il presidio ospedaliero di Salemi (€ 500.000), la ristrutturazione del poliambulatorio di Castelvetrano (€ 1.200.000) e del p.o. “Nagar” di Pantelleria (€ 500.000). Inoltre è previsto un finanziamento di € 1.000.000 per acquisto attrezzature ed arredi da destinare ai P.T.A (Presidi Territoriali di Assistenza) della provincia di Trapani.
Grande la soddisfazione dei componenti del Direttivo regionale di “Diventerà Bellissima” che hanno manifestato il loro vivo apprezzamento per l’operato del Governo Regionale. Fiducia e soddisfazione è stata espressa dal marsalese avvocato Paolo Ruggieri, dall’ avvocato Vincenzo Abate, dall’ingegnere Giuseppe Bica, dal dottor Vito Clemense.