lunedì, Novembre 18, 2024
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Manutenzione e bonifica dell’area industriale messinese, al via i finanziamenti

Via libera ai lavori di manutenzione dell’asse viario per consentire la riapertura della strada al servizio degli utenti e delle imprese della zona industriale insediate nell’area compresa fra i comuni di Comune di Monforte e San Pier Niceto. Programmato anche l’intervento di pulizia delle aree dalle discariche abusive accumulate lungo la strada

L’asse viario di Milazzo tornerà ad essere aperto al transito alla fine del mese di febbraio al termine dei lavori di manutenzione. Irsap ha finanziato e avviato i lavori di manutenzione della strada, chiusa da circa un anno per effetto di ordinanze sindacali, per consentirne la messa in sicurezza e quindi la riapertura. L’importo destinato ai lavori è di 22 mila euro e attinge ai fondi destinati al Piano di interventi per le aree industriali assegnato all’IRSAP nella misura di 500 mila euro dal Dipartimento regionale Attività produttive relativo all’anno 2017. L’asse viario di Milazzo – infrastruttura di competenza dell’Ufficio periferico di Messina dall’elevato valore sociale per l’utenza della zona industriale di Messina e di tutta la popolazione dei vari comuni – è stato chiuso a seguito dell’emanazione di ordinanze per lo stato di pericolosità del manto stradale dismesso a causa della presenza di buche e arbusti che ostruiscono la strada determinando incidenti stradali.

In ordine ai lavori di manutenzione dell’infrastruttura viaria della zona industriale di Milazzo, il Rup Antonino Mancari e il progettista l’ingegnere Francesco Minciullo redigeranno in tempi brevi il progetto necessario per l’esecuzione dei lavori, e dopo la proposta del Rup sarà nominato il direttore dei lavori nell’ambito degli uffici tecnici dell’IRSAP che provvederà al definitivo impegno delle somme con successivo provvedimento sulla scorta del progetto presentato. I lavori lungo l’asse Giammoro-Milazzo (costruito nei primi anni Ottanta) dovrebbero concludersi entro febbraio, e permetteranno di ripristinare l’integrità dell’infrastruttura così da migliorarne l’efficienza e affidabilità al servizio degli utenti dell’area industriale e delle imprese insediate, dopo l’esecuzione dei quali il Comune di Monforte e quello di San Pier Niceto potranno emanare le rispettive ordinanze di riapertura al transito nell’ottica di una sinergia di interventi.

“Accelerando quanto più possibile i tempi per effettuare gli interventi, vedi bonifica e manutenzione del manto stradale – dice l’ingegnere Carmelo Viavattene, dirigente dell’area servizi tecnici  e dirigente vicario dell’Ufficio Periferico IRSAP di Messina, che ha avviato ha le procedure per l’apertura dell’asse stradale, richiedendo ai sindaci dei comuni di emanare le ordinanze di riapertura vincolate al completamento dei lavori –, l’IRSAP ha provveduto a garantire incolumità pubblica rispondendo a quanto segnalato dal Comitato spontaneo di imprenditori della zona industriale di Milazzo, che ha richiesto, anche sulla stampa nell’aprile 2017, l’eliminazione dello stato di pericolo”.

A gennaio erano già stati eseguiti dei primi interventi di manutenzione nella zona industriale di Milazzo, lungo l’asse Giammoro-Milazzo per coprire le buche, per un importo totale di 11 mila euro di cui 8.275 per i lavori effettivi e 2.784 di somme a disposizione dell’amministrazione. Entrambi gli interventi sono stati curati dall’IRSAP nell’attesa dell’erogazione del finanziamento dei lavori di complessiva manutenzione dell’intero asse viario finanziati nell’ambito del ‘Masterplan per il Mezzogiorno’ – Patto per lo sviluppo della Città metropolitana di Messina, la cui attuazione risolverà definitivamente le problematiche sollevate dal Comitato spontaneo e per il quale Irsap ha già pronto un progetto di “Riqualificazione e messa in sicurezza”.

L’Ufficio periferico Irsap di Messina ha anche programmato l’intervento di pulizia delle aree dalle discariche abusive e prossimamente sarà aggiudicato l’appalto quindi effettuati i lavori di bonifica nei siti divenuti meta di rifiuti soldi urbani e in qualche caso, materiale pericoloso, come eternit.

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