I Carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio in provincia di Catania hanno arrestato un operaio di 36 anni accusato di maltrattamenti in famiglia.
La donna – coetanea del marito – il 18 gennaio scorso aveva già denunciato ai Carabinieri le continue vessazioni del coniuge e come il loro rapporto si fosse ormai deteriorato. La scorsa notte, al culmine dell’ennesima lite, l’uomo non ha esitato, pur trovandosi in presenza della figlioletta di appena cinque anni, a colpire a calci e pugni la consorte che per sfuggire alla furia dell’aggressore si è dovuta rifugiare con la bambina in casa di una vicina. Per fortuna ad accorrere in aiuto della vittima i militari di pattuglia i quali, avvertiti telefonicamente dai vicini di casa, sono entrati nell’abitazione ed hanno bloccato ed ammanettato l’aggressore.
La vittima, medicata nella locale guardia medica, è stata giudicata guaribile in 5 giorni per delle lesioni alla gamba destra.
L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato relegato ai domiciliari in casa di un amico a Catania.
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