I Carabinieri della Stazione di Fiumefreddo di Sicilia, provincia di Catania, hanno arrestato un ventiseienne del posto, già gravato da precedenti specifici di polizia. Grazie alla denuncia della vittima, che nel marzo del 2016 aveva subito un furto nella propria abitazione, i militari avevano effettuato dei rilievi tecnici nella casa prendendo le impronte digitali lasciate dal ladro durante l’infrazione. Le impronte digitali, opportunamente inserite in banca dati, hanno rivelato l’identità dell’autore del reato.
I giudici, basandosi sulle prove acquisite dai carabinieri, in sede dibattimentale lo hanno condannato per furto aggravato, reato per il quale il ventiseienne dovrà espiare una pena di 11 mesi e 24 giorni di reclusione.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.