Ancora a segno il Bianco Arancio Petrosino, questa volta a farne le spese è il Real Unione. Allo Stadio Comunale il direttore di gara, signor Dario Marino di Trapani, fischia per tre volte all’81’ sul punteggio di 2-1 per i giallorossi in quanto aggredito dai calciatori ospiti, dopo aver estratto già quattro cartellini rossi nei loro confronti.
Il Giudice Sportivo in settimana deciderà se omologare il 2-1 maturato fino a quel momento in campo, oppure assegnare il 3-0 “a tavolino” al Bianco Arancio. Gli uomini cari al presidente Mario Parrinello con questa vittoria agganciano in seconda posizione nella classifica del girone Trapani di Terza Categoria l’Aics Montevago, battuto oggi 0-1 dalla capolista Castellammare (che rimane a +5).
Per il match valevole per la 10° giornata (3° del girone di ritorno) mister Campo rimodella ancora una volta il modulo tattico, tornando al 4-3-3 con De Pasquale in porta; in difesa da destra a sinistra Saladino, Bilardello, Genovese e Isaia; mezz’ala destra Catania, playmaker Lombardo e mezz’ala sinistra Consentino; ala destra Panitteri, Montalto centravanti e Piccione ala sinistra.
I primi a pungere sono i villafranchesi: punizione da posizione defilata al 23′ e Tramuta sorprende De Pasquale per lo 0-1. Poco dopo azione incredibile per i petrosileni: sgroppata di Isaia che conclude da fuori area centrando in pieno la traversa, la palla schizza su Montalto che di prima ribadisce in porta ma centra il palo. Al 30′ arriva il pari, realizzato da Genovese dagli undici metri dopo che l’arbitro aveva fischiato la massima punizione in favore del Bianco Arancio. Al 39′ ancora clamorosa chance per capitan Catania e compagni, ma Piccione da pochi passi non riesce a concretizzare. Prima dell’intervallo, Tramuta prova un’altra magia da punizione dai 40 metri, ma stavolta De Pasquale risponde.
Nella ripresa il Bianco Arancio preme sull’acceleratore alla ricerca dei fondamentali tre punti. Occasione per Isaia al 65′, ma la sua conclusione è debole e non sorprende Patti. Al 78′ l’episodio che, a posteriori, conclude letteralmente la partita: fallo di mano in area del capitano, nonché tecnico villafranchese Audenzo Barone: Marino non ha dubbi e concede il secondo penalty di giornata al Bianco Arancio. Dal dischetto si presente ancora una volta il capocannoniere giallorosso Genovese, che ancora una volta batte Patti siglando il 2-1. Gli agrigentini a quel punto perdono le staffe e circondano il giovane “fischietto” trapanese. Marino espelle Domenico Barone, poi ancora Sortino e Di Salvo, prima di fischiare per tre volte con 9′ (più recupero) di anticipo e mandare tutti sotto la doccia. Adesso il campionato provinciale di Terza Categoria va in pausa per venti giorni, il Bianco Arancio riprenderà le ostilità con la quartultima gara di “regular season” sabato 24 febbraio alle ore 15:00 a Montevago (Ag) contro l’Aics Montevago.
BIANCO ARANCIO PETROSINO:
De Pasquale, Isaia, Saladino, Lombardo, Bilardello, Genovese, Panitteri, Consentino (Barraco), Montalto (Gabriele), Catania (K), Piccione (Lodato).
A disposizione: Vinci, Pellegrino, Paladino, Felicetti.
Allenatore: V. Campo.
REAL UNIONE:
Patti, Graci, D.Barone, Sortino, Tramuta, A.Barone (K), Giannetto, Cascio, Di Salvo, Palermo, Piazza.
A disposizione: Baramonez, Calabrese, Bilella.
Allenatore-Giocatore: A. Barone.
Reti: 30′ (rig.) e 78′ (rig.) Genovese (BAP); 23′ Tramuta (RU).
Ammonizioni: Montalto, Piccione (BAP); Di Salvo, Palermo (RU).
Espulsioni: 75′ A. Barone, 79′ D. Barone, 81′ Sortino, 81′ Di Salvo (RU).
Arbitro: Sig. Davide Marino della Sezione AIA di Trapani.
Note: partita sospesa (e poi non terminata) al minuto 81′ per aggressione dei calciatori del Real Unione al Direttore di Gara.