È stato pestato a sangue da un suo coetaneo che gli ha rimproverato di comportarsi “come una femmina”. È accaduto ad Augusta, dove un ventitreenne è stato picchiato selvaggiamente da un altro giovane che dapprima lo ha insultato e poi è passato ai fatti. Le percosse violente gli hanno fatto perdere l’uso di un occhio nonostante il delicato intervento chirurgico a cui è stato sottoposto all’ospedale Umberto I di Siracusa. L’aggressore è Mirko Miduri, augustano, arrestato dai carabinieri per lesioni personali gravissime. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Miduri era nella sua auto con un amico e quando ha visto una comitiva di giovani in piazza, è sceso dall’auto e ha iniziato a insultare uno di loro senza motivo. Poi ha preso di mira un altro giovane a cui ha dato anche piccoli schiaffi, non contento, ha proseguito, in una escalation di violenze che sono sfociati in pugni al volto. Il giovane non ha reagito agli attacchi e ha avuto la peggio. A quanto pare, Miduri, in passato avrebbe bullizzato anche altri giovani che non lo hanno denunciato. Ora si trova nel carcere di Siracusa.