L’ex sindaco di Trapani ed ex deputato regionale, Girolamo Fazio,non dovrà tornare ai domiciliari. Così ha deciso la sesta sezione della corte di Cassazione. Per Fazio resta il divieto di espatrio, misura cautelare per cui allo stesso era stato ritirato il passaporto. L’ex deputato trapanese era rimasto coinvolto nell’operazione anti corruzione “Mare Monstrum” nel maggio scorso, inchiesta in cui anche l’armatore Ettore Morace era finito ai domiciliari. Fazio era candidato alla poltrona di primo cittadino nella città di Trapani e nonostante fosse andato al ballottaggio si ritirò in corsa. Il ricorso dei legali di Fazio è stato accolto contro la decisione del riesame di Palermo che la scorsa estate gli aveva annullato l’ordinanza di revoca dei domiciliari. Revocato a Fazio anche il sequestro dei due appartamenti adibiti a B&B per garantire la somma della presunta corruzione di cui sarebbe stato colpevole e ammontante a circa 100 mila euro. fazio ha presentato al giudice un libretto bancario con l’equivalente della somma.