L’uomo, un pescatore catanese di 41 anni, si è dato fuoco dopo essersi cosparso il corpo di liquido infiammabile, davanti alla’abitazione dei suoi genitori. Il giorno prima pare che avesse avuto un litigio con la moglie. I due infatti si stavano separando e il pescatore era andato a casa del padre per parlare. Il padre però, in quel momento dormiva e ha fatto dire ad un’altra figlia che sarebbe ripassato da lui più tardi. Il pescatore invece, in strada, mentre aspettava, si è dato fuoco, in preda alla disperazione. Subito sono scattati i soccorsi. Sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato di stabilizzare le sue condizioni prima di trasportarlo in elicottero al centro grandi ustionati del Cannizzaro.
Sono stati i familiari a dargli i primi aiuti e a chiamare i soccorsi. Sul posto i carabinieri della stazione di Catania Librino.