Erano diventati il terrore degli anziani per i furti che mettevano a segno e sono stati arrestati dalla polizia proprio mentre stavano mettendo a segno l’ennesimo colpo. Stavolta la banda composta da rumeni aveva progettato di derubare una coppia di anziani nella periferia di Enna. I rumeni agivano sopratutto nell’hinterland di Piazza Armerina. I tre rumeni arrestati dalla polizia sono Miklos Laszlo, di 38 anni, Vasile Ghidu, di 28 anni,Teodor Natanael Nica, di 26 anni. Nel pomeriggio del 3 gennaio i tre avevano rubato dieci metri di grondaie in rame e poco dopo aveano tentato di rapinare un’anziana coppia col volto travisato da un passamontagna e con pistole giocattolo.
La notte di Capodanno hanno rubato da un’abitazione numerosi quadri in rame, in argento, statuette in argento massiccio, coppe e persino indumenti per neonati.
La complessa attività investigativa è stata portata avanti dalla squadra mobile di Enna e dagli agenti del commissariato di Piazza Armerina. Intercettazioni ambientali hanno consentito di prevenire un furto presso una casa abitata da anziani. I poliziotti hanno seguito l’auto usata dai rumeni che voleva sorprendere la coppia con l’incasso della giornata e volevano stordirli per derubarli. I poliziotti hanno fermato i tre e perquisito l’auto dove sono stati trovati alcuni attrezzi da scasso, vari spezzoni di grondaie di rame, passamontagna realizzati con maniche di maglioni, una pistola giocattolo, attrezzature e materiali vari come cacciaviti, dischi per flex, guanti, seghe, refurtiva, abbigliamento, benzina, attrezzi agricoli. Nelle loro abitazioni è stata rivenuta la refurtiva dei colpi messi a segno precedentemente. Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Enna.