Sono salvi per miracolo date le condizioni meteo proibitive. Sono partiti dalla Libia nonostante il canale di Sicilia fosse molto agitato e dalla notte scorsa le uniche due navi umanitarie rimaste ad operare in acque internazionali, la Proactiva Open Arms e la Aquarius, hanno preso a bordo circa 400 persone individuate dopo ore di ricerca su due gommoni e due piccole imbarcazioni. L’allarme è giunto da un telefono satellitare alla Sala operativa della Guardia costiera di Roma che ha coordinato le operazioni. La nave spagnola umanitaria della open Arms, ha individuato 139 persone su una barca alle sei del mattino e poco dopo, l’ unita’ navale di Eunavformed ha soccorso altri due barchini con 121 persone a bordo di cui molti minori. Un gommone con altre 115 è stato individuato ieri pomeriggio. I soccorritori parlano di migranti provenienti dal Pakistan e dal Bangladesh. Pare che i trafficanti di esseri umani abbiano abbassato i prezzi date le difficili condizioni della traversata. Un viaggio della speranza pare che si aggiri intorno alle 400 euro.