La figlioletta abusata aveva raccontato tutto ad un’amichetta e da lì sono partite le indagini. “Papà mi tocca”, così aveva detto confidandosi con una coetanea. La piccola all’epoca dei fatti aveva appena 6 anni e gli abusi avvenivano nella casa dove abitava con il resto della famiglia. Il tribunale in primo grado aveva assolto l’uomo di cui non è stata resa nota l’identità per tutelare la figlioletta, ma la terza sezione della corte d’appello lo ha condannato a nove anni e mezzo di reclusione. L’uomo era impiegato in un negozio di casalinghi e maltrattava anche l’ex moglie.