In una scuola elementare di Palermo, la Ragusa Moleti, in una traversa di corso Calatafimi, è stata diramata una circolare da parte del dirigente scolastico Nicolò La Rocca, in cui si annuncia il divieto per gli insegnanti di intonare canti religiosi e recitare preghiere all’inizio delle lezioni in cui sono stati finora coinvolti i piccoli alunni della scuola. La denuncia di queste pratiche religiosi, era giunta al giornale “il fatto quotidiano”che aveva anche pubblicato le foto di alcune statue presenti nell’istituto, alcune a grandezza naturale. Per il dirigente è giusto non pregare a scuola e ha ricordato che “considerando il parere dell’Avvocatura dello Stato dell’8 gennaio del 2009, allegato alla nota del gabinetto del Miur del 29 gennaio 2009, è da escludere ‘la celebrazione di atti di culto, riti o celebrazioni religiose nella scuola durante l’orario scolastico o durante l’ora di religione cattolica, atteso il carattere culturale di tale insegnamento”. Per quanto riguarda il Natale, però, tutto si svolgerà normalmente. “E’ una festa prevista dal calendario nazionale e stiamo già organizzando dei momenti di festeggiamento”.