I fatti sono avvenuti quasi due anni fa, esattamente il 27 novembre del 2015 e adesso è venuto fuori il nome di un indagato “eccellente” accusato di omicidio colposo. Stiamo parlando del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in quanto responsabile della Protezione Civile Comunale che avrebbe sottovalutato la pericolosità della parete rocciosa di Monte Gallo, già da dieci anni classificata “a pericolosità P4 molto elevata” e di conseguenza di non aver fatto sgombrare le villette poste al di sotto e costruite con regolare autorizzazione. Nella frana morì una donna di 88 anni, Ornella Paltrinieri, la quale, rimase schiacciata sotto il pesante masso staccatosi dal costone mentre si trovava all’interno della sua villetta di via Calpurnio a Mondello. L’anziana stava dormendo nel suo letto.
Il sindaco Leoluca Orlando ha ricevuto l’avviso di garanzia per omicidio colposo e avrebbe dovuto comparire oggi in Procura per l’interrogatorio ma il suo legale, l’avvocato Roberto Mangano, ha chiesto il differimento per poter mettere insieme la documentazione utile.
L’iscrizione del sindaco nel registro degli indagati, si aggiunge a quella del dirigente della Protezione civile Franco Mereu e del dirigente del settore Riqualificazione urbana Mario Li Castri.