Nelle buste paga emesse dall’imprenditore La Gaipa, candidato Cinque stelle alle scorse regionali e finito nel mirino degli inquirenti con l’accusa di estorsione e peculato, figuravano gli 80 euro del bonus Renzi, la tredicesima e pure la quattordicesima ma dovevano essere restituiti allo scaltro proprietario dell’hotel “Costazzurra Museum&Spa”.
Le indagini sull’agrigentino La Gaipa sono partite proprio dalla denuncia fatta da un ex dipendente che ha registrato due conversazioni fatte con il proprio datore di lavoro. Dalla discussione evince proprio il rimborso fatto dall’ex dipendente che non riceveva indennità di malattia e nemmeno il TFR dato che La Gaipa avrebbe “avuto solo debiti e pochi soldi disponibili”. L’ex dipendente dice che “gli restituiranno l’addizionale regionale e comunale” ed è a quel punto che l’imprenditore dice:« Non l’hai mai pagata e la restituiscono a me».