Sono stati chiesti quindici anni di reclusione per Santo Lo Galbo, il quarantenne palermitano arrestato lo scorso dicembre perché accusato di aver drogato e violentato un giovanissimo bengalese che lo aveva denunciato. Secondo quanto raccontato dal bengalese, Lo Galbo, lo avrebbe agganciato nei quartieri popolari di Ballarò e della Vucciria. Gli avrebbe offerto da bere e da mangiare e gli avrebbe poi avanzato la richiesta di avere rapporti sessuali. Il giovanissimo lo avrebbe anche raccontato ai sui amici per vantarsi, ovvero per dimostrare che era “grande”. Sarebbero stati quindici i rapporti completi consumati con il bengalese e ora, alla prossima udienza, sarà il giudice a decidere quale pena infliggere al quarantenne accusato di violenza sessuale e cessione di sostanze stupefacenti.