venerdì, Novembre 15, 2024
HomeCronacaAirgest e comarketing, ecco cosa cambia

Airgest e comarketing, ecco cosa cambia

Anche Alcamo alla fine ha aderito, mettendo la somma necessaria per finanziare il comarketing, ovvero il piano economico utilizzato per promuovere il turismo e il territorio e speso in gran parte per l’aeroporto di Birgi. Restano fuori Castelvetrano e Trapani, comuni entrambi commissariati che hanno deciso di non versare alcuna quota del comarketing. Marsala contribuirà con 366 mila euro, San Vito e Favignana verseranno 195.200.00 mila euro ciascuno, Mazara del Vallo, Erice e Castellammare del Golfo 146.400.00 mila euro ciascuno, Valderice 109.800.00 mila euro, Petrosino e Custonaci verseranno rispettivamente 54.900.00 mila euro, Paceco, Salemi e Calatafimi Segesta 36.600.00 mila euro ciascuno e Buseto Palizzolo 24.400.00 mila euro. Trapani avrebbe dovuto versare 366 mila euro ma il commissario Messineo in una conferenza stampa ha spiegato perché si è tirato indietro. Messineo contesta il fatto che il comarketing non è utilizzato per promozione turistica ma quasi esclusivamente per i voli low cost, soldi che andrebbero a finanziare in modo particolare ryanair.

A Franco Giudice, presidente Airgest, raggiunto telefonicamente, abbiamo chiesto quali siano le conseguenze di questa mancata adesione. «L’adesione al comarketing è volontaria e i comuni non avranno nessuna conseguenza ma lasciamo aperta una possibilità di adesione successiva anche se l’urgenza di definire la gara per i nuovi vettori  rimane. I soldi che dovrebbero arrivare in un secondo momento, saranno spesi e utilizzati secondo la scelta fatta dal Comitato di gestione dei fondi costituito presso la Camera di Commercio e composto dai sindaci che hanno precedentemente aderito a questa iniziativa.  Ci sono tante iniziative di promozione territoriale che possono concretizzarsi sia nei voli low cost che in altre attività commerciali, l’importante è che i fondi siano utilizzati per finalità volte a rilanciare il nostro territorio. La gara, una volta mandato il documento finale che contiene la disponibilità dei fondi non può essere notificata e se aspettiamo che tutti si decidano rischiamo di perdere tutto il 2018 e questo non possiamo permettercelo».

Franco Giudice

Giudice ha anche ribadito l’importanza che ha questo aeroporto per tutto il territorio e che nessun comune dovrebbe tirarsi indietro, ovvero, l’ individualizzazione non è utile e le cose è meglio farle in simbiosi. La solidarietà anche verso i lavoratori dell’aeroporto è importante. I comuni che non hanno aderito dovranno spiegarlo ai loro cittadini che vedranno diminuire il numero dei voli e anche dei turisti e secondo Giudice, le reazioni non sono certo positive.

 

 

 

 

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS