Pino Galluzzo, candidato nella lista di Nello Musumeci “Diventerà Bellissima” si è scagliato contro il nuovo piano sanitario regionale. Galluzzo si pone in difesa delle ambulanze medicalizzate e dei Pte a Messina e provincia e dichiara che è
«Inaccettabile il nuovo piano sanitario varato dalla giunta Crocetta, che
prevede lo smantellamento dell’attuale 118 messinese con una drastica riduzione delle
ambulanze medicalizzate in città e in provincia e la rimodulazione dei Pte. È a rischio
il fondamentale diritto alla salute e alla vita nell’area più popolosa del territorio
regionale. Non si possono privare quasi 650 mila persone di un servizio sanitario
essenziale». Pino Galluzzo, candidato del movimento “Diventerà Bellissima” di Nello
Musumeci, interviene a tutela del servizio di ambulanze medicalizzate del Sues 118 e
del mantenimento dei Pte (Punti territoriali d’emergenza), condividendo l’allarme
diffuso tra cittadini, operatori del settore e amministratori sui tagli previsti: «Si passerà
da 37 a 26 ambulanze con la soppressione di ben 11 mezzi. Pertanto, resteranno solo
13 ambulanze del 118 con il medico a bordo. Addirittura a Messina città opererà una
sola medicalizzata. Il provvedimento colpirà Saponara, Taormina, Giardini Naxos,
Patti, Falcone, San Piero Patti, Francavilla, Mistretta, Longi, Ucria e Floresta». «Con
questi tagli, su un territorio vastissimo che va dai Nebrodi alla fascia tirrenica e a quella
jonica, il 118 non potrà garantire la stabilizzazione ed il trasporto in sala operatoria dei
pazienti colpiti da ictus, infarto o altri gravi patologie – aggiunge Galluzzo. – A ciò si
aggiunge la paventata riduzione dei Pte, presidio fondamentale per filtrare gli accessi
al Pronto soccorso ospedaliero, con tutte le conseguenze che ne derivano in termini di
assistenza».