Emanuele Burgarella e Giovanni Minì, entrambi classe 1996, e Salvatore Minì dell’86, sono stati arrestati dagli uomini della squadra volante con l’accusa di furto aggravato in concorso. I tre, tutti con alle spalle precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, si erano introdotti assieme ad un minore, che è stato denunciato, all’Interno dell’Istituto Comprensivo Pagoto. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica. Gli agenti di polizia, allertati da una telefonata al 113, hanno effettuato un controllo nei pressi dell’edificio scolastico notando tre dei quattro giovani trascinare una grossa macchina elettrica per tagliare il ferro, mentre il quarto teneva tra le braccia dei cavi elettrici, destinati al recupero del rame. I quattro ladri, alla vista degli operatori di Polizia, hanno abbandonato il materiale dandosi a precipitosa fuga, ma sono stati rincorsi e bloccati. Dai controlli effettuati dagli agenti, è emerso che il materiale rubato era di proprietà di un’impresa edile che stava facendo dei lavori all’interno del cortile della scuola. I quattro infatti erano riusciti a spezzare la catena di ferro che chiudeva il cancello dell’istituto e ad introdursi all’interno. Ai tre maggiorenni è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni. Il minore è stato indagato in stato di libertà.