Perquisiti gli uffici e i locali del gruppo “Stefania mode”, azienda che opera nel settore del commercio di abbigliamento. I controlli sono stati eseguiti nei giorni scorsi dai finanzieri del comando di polizia tributaria su richiesta della Procura di Trapani che ha aperto un’indagine in cui si ipotizza il reato di riciclaggio di denaro.
Massimo riserbo sull’inchiesta che coinvolge una società “storica” della città, costituita nel 1971, ed operante da alcuni anni nel commercio on line con vendite che hanno raggiunto anche il mercato asiatico. L’ultimo fatturato pare abbia superato i 76 milioni di euro. Ad inizio del 2017, sembra che l’azienda abbia avuto attivata una linea di credito da Banca Don Rizzo per 1,2 milioni di euro, grazie al sostegno di una misura finanziaria dell’Unione Europea.