Il consigliere comunale di Mazara, Giorgio Randazzo, appartenente al Gruppo Misto, aveva già chiesto in una interrogazione spiegazioni circa l’assenza di un medico rianimatore a bordo delle ambulanze in servizio presso l’ospedale Abele Aiello. L’interrogazione, rivolta al sindaco Nicola Cristaldi, al Prefetto Darco Pellos, all’Assessore Regionale alla Sanità Baldo Gucciardi e al Commissario Straordinario dell’ASP di Trapani Giovanni Bavetta, era stata formulata lo scorso 17 giugno ed evidenziava i rischi per l’incolumità pubblica dei pazienti che non avrebbero potuto usufruire dell’ausilio di un rianimatore che avrebbe potuto loro salvare la vita. Il consigliere reiterando l’interrogazione, sottolinea che il presidio ospedaliero mazarese, di fatto, sebbene sia stato inaugurato, non risulta ancora completamente fruibile nella totalità dei suoi servizi. Il territorio mazarese, di fatto, anche con l’assenza di un medico a bordo delle ambulanze, risulta privo di un servizio efficiente in grado di rispondere al fabbisogno sanitario della popolazione. Randazzo sollecita i suoi interlocutori ad una risposta breve che faccia luce sulle motivazioni di una simile scelta.