Si sono fatti aprire la porta con una banalissima scusa. Hanno detto di avere sete e lui, quasi novantenne, ha aperto la porta ai suoi assalitori. La triste vicenda è accaduta a Borgo Nuovo, quartiere palermitano dove viveva appunto l’anziano. Non si sa quanti siano gli assalitori ma potrebbe trattarsi anche di un solo malvivente che non ha esitato a picchiarlo ferocemente per farsi consegnare 60 euro e qualche gioiello, ricordi di 50 anni di matrimonio. Giovan Battista Riccobono adesso è ricoverato al villa Sofia di Palermo e lotta contro la morte a seguito delle ferite riportate durante la brutale aggressione. Riccobono si trovava solo in casa e ha posto resistenza con le sue poche forze ma il suo aggressore ha avuto la meglio. I carabinieri stanno cercando di risalire alla sua identità.