sabato, Novembre 16, 2024
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Daniele Silvestri a Mothia inaugura il progetto “Salpino le navi” della Pro Loco 2.0

Un mix perfetto di buona musica e cultura ha decretato il successo del primo concerto in assoluto all’isola di Mozia, tenutosi domenica 27 agosto al tramonto. Il cantautore Daniele Silvestri,

apprezzatissimo dal pubblico, ha inaugurato il progetto “Salpino le navi” promosso ed organizzato dallo staff della Pro loco 2.0 e ovviamente da Mario Ottoveggio, presidente dell’associazione, il tutto in abile sinergia con La Sapienza di Roma e La Fondazione Whitaker. Silvestri si è esibito in un mirabile concerto presso l’area del Cothon, primo approdo dei Fenici nell’isola di Mothia nel XII secolo A.C. che ha coniugato la musica con la Storia e l’archeologia.  «Qui è tutto meraviglioso- ha detto Silvestri alla stampa-, c’è il fascino della storia e di ciò che ci raccontano gli scavi archeologici, e poi la natura, il mare, i paesaggi mozzafiato, è davvero uno dei posti più belli e affascinanti che io abbia mai visto. Sono dunque felice di avere accettato l’invito del professore Nigro, e di essere qui insieme al mio team per contribuire in qualche modo alla valorizzazione di quest’isola magica». Il ricavato del concerto sarà destinato a finanziare gli scavi archeologici dell’isola fenicia.

«Questo concerto- ha raccontato entusiasta il professore Nigro dell’Università La Sapienza- è per noi la degna conclusione di sedici anni di scavi archeologici in quest’area che abbiamo riscoperto e reinterpretato, e che ora può essere goduta ed esperita anche dai cittadini e visitatori. Penso che questo luogo diverrà famoso perché qui c’è un monumento dal valore inestimabile, una ricchezza del territorio che va fatta conoscere ed esaltata».

«Quando ci hanno chiesto di organizzare questo evento- ha aggiunto Mario Ottoveggio,

Presidente della Pro Loco Marsala MTT 2.0- abbiamo detto immediatamente di sì, pur sapendo che allestire un evento del genere presso il sito archeologico di un’isola non sarebbe stato facile. Per noi è stata una vera e propria sfida, una nuova che pensiamo di avere vinto». Ottoveggio non nasconde che l’obiettivo a cui tende la sua associazione è quello di innalzare il numero dei visitatori, portandoli dai 90.000 registrati quest’anno, ai 120.000 auspicati per l’anno prossimo.

 

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