I carabinieri di Mazara del Vallo, lo scorso giovedì sera, 24 agosto, hanno arrestato un mazarese di 64 anni per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori. L’uomo, che si sarebbe già reso responsabile di numerosi atti di persecuzione contro la donna, lo scorso giovedì avrebbe tentato di sfregiare l’ex con dell’acido.
Provenzano, non rassegnandosi alla fine della relazione amorosa, avrebbe più volte minacciato di morte e aggredito fisicamente la donna. Episodi denunciati dalla stessa vittima. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo avrebbe perseguitato la donna con telefonate e pedinamenti vari fino al 24 agosto quando si è presentato sotto casa della donna con un’ascia in mano, non trovandola però a casa. Nella stessa tarda mattinata la donna avrebbe subito delle lesioni dall’uomo, tanto da costringerla alle cure sanitarie del pronto soccorso dell’ospedale Abele Ajello. Nel pomeriggio della stessa giornata, mentre la donna si stava recando con la sua auto presso la caserma dei carabinieri per denunciare i fatti, è stata affiancata dall’uomo, che a bordo del suo scooter ha tentato più volte di mandare in frantumi il finestrino dell’auto con l’intento di gettare sulla donna dell’acido che portava con se all’interno di un bidoncino. La donna, approfittando di un momento di distrazione dell’uomo è riuscita a scappare e si è rifugiata presso la caserma dei carabinieri, i quali, hanno bloccato Vincenzo Provenzano, in evidente stato di agitazione. L’uomo è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Trapani.
