“L’udienza per vagliare il nostro ricorso per il dissequestro della Iuventa sarà a settembre, non sappiamo ancora la data precisa. Per il resto la situazione è ferma. Anche le notizie che leggiamo su quattro presunti indagati non sappiamo da dove vengano, a noi non risultano”. Lo ha detto l’avvocato Leonardo Marino, che difende l’Organizzazione non governativa tedesca Jugend Rettet alla quale la procura di Trapani ha sequestrato la nave Iuventa; l’imbarcazione è nel porto di Trapani (foto).
Per i pm, che hanno cominciato a indagare su input di due operatori di Save The Children, almeno in tre occasioni l’equipaggio della Iuventa si sarebbe spinto a ridosso delle coste libiche per prendere a bordo profughi che non versavano in situazioni di pericolo. Una condotta irregolare, punita dal codice penale, che, però, hanno precisato i magistrati, non aveva scopi di lucro, ma era dettata da motivi umanitari.
A settembre udienza dissequestro Iuventa, ferma al porto di Trapani
