La Procura di Trapani sta indagando sul giovane di 27 anni, originario di Milano, in compagnia del quale si trovava la ragazza di 15 anni, di Favignana, scomparsa giovedì scorso dall’isola e poi ritrovata, la sera dopo, a Palermo. Nei confronti dell’uomo, già note alle forze dell’ordine e pluripregiudicato, l’accusa è di “sottrazione consensuale di minore”. La quindicenne e il 27enne sono stati fermati dalle forze dell’ordine mentre stavano per imbarcarsi sulla nave per Genova. Si sarebbero conosciuti tramite un social network e lui l’avrebbe convinta a fuggire di casa. Le avrebbe detto di voler creare un legame sentimentale stabile, di essere un ragazzo perbene che vive con la madre a Milano. Invece avrebbe già numerosi precedenti per reati contro la persona e per violenza sessuale.
La favignanese quindicenne, assieme alla sorella 17enne, si era recata nel tardo pomeriggio del 10 agosto, in bicicletta, al supermercato dell’isola ma non era entrata; aveva detto alla sorella che l’avrebbe aspettata fuori. All’uscita, però, la quindicenne era scomparsa. La sua bici è stata ritrovata abbandonata alcuni metri più in là sul lungomare Duilio. Denunciata dai genitori la scomparsa della figlia ai carabinieri, sono scattate immediatamente le indagini. A fornire elementi fondamentali per il ritrovamento della giovane, è stato un conoscente che ha riferito di averla vista in compagnia di uno sconosciuto, al porto; poi le ricerche sono proseguite a Trapani dove la ragazza è stata riconosciuta dal titolare di un B&B, fino al ritrovamento a Palermo.