Il rischio della chiusura della discarica di contrada Borannea, a causa del riempimento dell’ultima vasca disponibile, è sempre più imminente, la data del 14 agosto, ultimo giorno utile per poter conferire l’immondizia, si avvicina e la Regione, cui spetta la gestione del sistema dei rifiuti, non si è pronunciata sull’argomento. Così la terza commissione consiliare al consiglio comunale di Erice, presieduta da Simona Mannina, e composta da Alessandro Manuguerra, Paolo Genco e Vincenzo Di Marco, ha preso posizione contro il Governo Regionale ricordando come “per rimediare a tale situazione fosse stata richiesta alla Regione, da parte della “Trapani Servizi”, l’apertura di una nuova vasca onde poter sopperire alla saturazione di quella presente come ogni anno accade nel periodo estivo”.
A questo punto, la terza commissione consiliare lancia una propria proposta per risolvere quella che si prevede essere una vera e propria emergenza che coinvolgerebbe tutti i Comuni della Srr Trapani Nord che scaricano i rifiuti a Borranea: “Posto che però- si legge in un documento diramato dalla commissione- alcuna risposta è stata fornita dalla Regione e che la stessa soluzione non è praticabile in tempi ragionevoli, la commissione chiede all’attuale presidente della Regione Rosario Crocetta di emettere ordinanza con la quale si dichiara lo stato di emergenza al fine di poter consentire al Comune di Erice di procedere allo smaltimento dei rifiuti presso la discarica più vicina”. La commissione indica anche una soluzione alternativa: “Se tale rimedio non risultasse praticabile si chiede in subordine, il conferimento dei rifiuti presso la stessa discarica di Borranea, seppur satura, nell’attesa della creazione della nuova vasca, di cui, però, la Regione è tenuta a fornire le necessarie rassicurazioni e la necessaria velocizzazione dei tempi per la sua apertura”.
Intanto la “Trapani Servizi” , società partecipata del Comune di Trapani che gestisce la discarica, oltre ad aver chiesto l’autorizzazione alla Regione, per realizzare una nuova vasca, ha anche indetto una gara a procedura aperta per il conferimento della frazione secca di sopravaglio in un’altra discarica siciliana, ancora da definire, ma rientrante in un raggio di 350 chilometri. Appalto di 4 mesi per un importo di un milione e 100 mila euro. Da trasportare, 300 tonnellate di rifiuti al giorno. Le offerte potranno essere presentate fino alle 10 del 12 settembre.
