A Mazara il convegno su “Vaccini e corretta informazione. Il ruolo della politica e della medicina ufficiale”

“Vaccini e corretta informazione. Il ruolo della politica e della medicina ufficiale”, é stato questo il tema del convegno che si é tenuto sabato pomeriggio al Collegio dei Gesuiti a Mazara del Vallo, organizzato dal circolo del Partito Democratico mazarese. All’incontro aperto dalla segretaria del circolo Teresa Diadema e moderato dalla vice segretaria Catia Catania, sono intervenuti: l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, la senatrice Pamela Orru, l’onorevole Paolo Ruggirello, il dottore Fabrizio Pulvirenti, medico specialista di malattie infettive e gastroenterologia, salito alla ribalta della cronaca per essere stato il primo italiano contagiato da Ebola durante una missione di Emergency in Sierra Leone. “Si é trattato di un tema di grande attualità – spiega la segretaria Teresa Diadema – considerato che il decreto sull’obbligatorietà vaccinale, già licenziato al Senato, è stato approvato in via definitiva alla Camera la settimana scorsa, ed è legge. Di grande importanza anche a causa delle proteste del movimento no vax, che, complice la cassa di risonanza del web e dei social network, si amplifica diffondendo messaggi di diffidenza e di paura nei confronti della medicina ufficiale. Il convegno – aggiuge  Teresa Diadema – si poneva quindi l’obiettivo di accendere i riflettori e discutere su una problematica che non ha solo una valenza medica, ma anche sociale e culturale, perchè solo una corretta informazione può indirizzare i cittadini e i genitori verso scelte consapevoli, ragionate e responsabili, non solo per la salute dei propri figli ma dell’intera collettività”. Molto apprezzato, sia dal punto di vista scientifico che umano, è stato l’intervento del dottore Fabrizio Pulvirenti, che nella sua relazione ha fornito dati tecnici, scientifici e statistici, ribadendo anche attraverso un excursus storico sui vaccini, l’importanza delle vaccinazioni come strumento di prevenzione e di salute pubblica. Pulvirenti, ha spiegato al pubblico presente, con il ragionamento e l’evidenza scientifica, tutte le argomentazioni e le speculazioni del pensiero no vax (spesso condizionato da falsi miti nati da suggestioni ideologiche che innescano conflitti sociali che si esprimono, di volta in volta, su argomenti o tematiche diverse), dal ruolo dei metalli pesanti, alla bufala dell’autismo, agli interessi economici delle case farmaceutiche. La pediatra Maria Quinci e il segretario provinciale e vicesegretario regione Medici Pediatri, Giuseppe Vella, hanno portato la propria testimonianza diretta sui rischi della non vaccinazione, in particolare sulle complicanze che, sulla base della loro esperienza clinica , di malattie come il morbillo, gravate da elevata mortalità e morbilità. Tra i relatori anche il dottore Francesco Di Gregorio e la dottoressa Sinacori, responsabili, rispettivamente, dei dipartimenti di prevenzione e igiene dell’Asp di Trapani e della città di Mazara. Dopo un saluto dell’onorevole Ruggirello è intervenuta la senatrice Orrù, che ha illustrato nei dettagli la nuova legge sull’obbligatorietà vaccinale, sottolineando il ruolo dell’informazione e della comunicazione con la scuola e con le famiglie e ribadendo come le istituzioni, e il Partito democratico, abbiano deciso di seguire le direttive della medicina ufficiale. Ha infine concluso l’assessore Baldo Gucciardi, che tra l’altro, ha ricordato come sia stata la Sicilia, dopo alcuni casi di meningite tra giovani adulti registratisi a Palermo, a rendere gratuito il vaccino contro il meningococco C ai giovani tra i 18 e 30 anni.